Categorie
Information and Communications Technology

Turn on samsung android phone without using power button

To turn on a samsung android phone without using the power button follow these steps:

  1. Charge the phone if full discharged
  2. Remove charger
  3. Keeping pushed home button and volume down connect the charger until you see the download mode on the screen
  4. You will see below Volume down: Cancel (restart phone) [it’s what we need restart the phone]
  5. Release the buttons and disconnect the charger
  6. Push volume down
  7. Phone will restart, turning itself on

download-mode-samsung

Categorie
Informatica

Accendere dispositivi samsung android con pulsante di accensione rotto

Mi è capitato un telefono Samsung Galaxy Next Turbo (GT-S5570I) con il pulsante di accensione rotto. Per accenderlo senza usare il pulsante di accensione essendo rotto basta seguire questa procedura, questa procedura vale per la maggior parte dei telefoni android samsung:

  1. Caricate il cellulare se completamente scarico
  2. Staccate il caricabatterie se attaccato
  3. Tenendo premuti il tasto home e il tasto volume – attaccate il caricatebatterie e aspettate che compaia la schermata della download mode (come nell’immagine sotto)
  4. Vedrete scritto sotto Volume down: Cancel (restart phone) [è proprio quello che ci serve: riavviare il telefono]
  5. Rilasciate i tasti e staccate il caricabatterie
  6. Cliccate il tasto volume –
  7. Il telefono si riavvierà, accendendosi

download-mode-samsungPer quanto riguarda alcuni Galaxy Next Turbo il tasto home non accende il display durante il normale funzionamento. Dovrete modificare il file /system/usr/keylayout/sec_keypad.kl e aggiungere dove scritto HOME, a fianco WAKE separato da almeno uno spazio. Naturalmente per fare questa modifica dovrete aver effettuato il root del dispositivo. (cercate sul web /system/usr/keylayout/sec_keypad.kl s5570i e troverete istruzioni più dettagliat
 
 
 
 

Categorie
Informatica Operatori Telefonici

Router Wifi e connessione tethering nascosta con Socks Server Ultimate e Tun2Socks BadVPN

Eccovi un sistema per utilizzare la connessione del vostro cellulare android sul vostro PC nel caso venga riconosciuta e bloccata dal vostro operatore. Il vostro cellulare funzionerà come server proxy socks e il vostro pc utilizzerà una scheda di rete virtuale che inoltra tutte le connessione verso il server socks attivo sul cellulare. [Fate attenzione ad utilizzare il corretto apn in modo da non farvi addebitare costi aggiuntivi, e nel caso della vodafone attivare il blocco internet da pc]
Vi descrivo i vari passaggi da effettuare su Windows, (i passaggi sono simili anche su linux):
DA EFFETTUARE UNA SOLA VOLTA
Installare OpenVPN sul PC (serve per creare la scheda di rete virtuale)
Installare tun2socks (https://code.google.com/p/badvpn/wiki/tun2socks) (scaricare lo zip badvpn-1.999.128-win32.zip e scompattarlo in una cartella qualsiasi)
Installare Socks Server Ultimate sul cellulare (e creare un server socks sulla porta 8080 per esempio)
Installare Network Info II sul cellulare
Sul pc verra’ creata una scheda virtuale da OpenVPN
Rinominare la scheda di rete virtuale in TAP (e’ quella che utilizza il driver TAP-Windows Adapter V9)
Impostare indirizzi ipv4 della scheda tap: ip 10.0.0.1, maschera 255.255.255.0
DA EFFETTUARE OGNI VOLTA CHE BISOGNA ATTIVARE IL TETHERING
Avviare il router wifi sul cellulare e connetterci il pc
Avviare il server socks sul cellulare configurato sulla porta 8080
A questo punto abbiamo questi parametri:

  • 10.0.0.1 indirizzo ip scheda virtuale
  • 10.0.0.2 ip router virtuale (verra’ creato col comando badvpn-tun2socks sotto)
  • 10.0.0.0 rete della scheda virtuale
  • 192.168.43.1 indirizzo ip cellulare sul quale e’ attivo il router wifi (controllare l’indirizzo con l’app Network Info II)
  • 8080 porta del server socks attivo sul cellulare

Eseguire i seguenti comandi sul pc:

badvpn-tun2socks --tundev "tap0901:TAP:10.0.0.1:10.0.0.0:255.255.255.0" --netif-ipaddr 10.0.0.2 --netif-netmask 255.255.255.0 --socks-server-addr 192.168.43.1:8080
route add 0.0.0.0 mask 0.0.0.0 10.0.0.2 metric 1
route delete 0.0.0.0 mask 0.0.0.0 192.168.43.1

[il comando badvpn-tun2socks va eseguito nella cartella bin dove è stato scompattato lo zip di badvpn, altrimenti il comando badvpn-tun2socks non viene riconosciuto]
===
Per linux (da verificare):
ip tuntap add dev tun0 mode tun user <someuser> (per creare la scheda virtuale, non va installato openvpn)
nel badvpn –tundev tun0 (badvpn va eseguito con l’utente <someuser>)
route add default gw 10.0.0.2 metric 6
route delete 0.0.0.0 mask 0.0.0.0 192.168.43.1

Categorie
Information and Communications Technology

CKAN common errors

These are two errors and the solutions encountered installing CKAN:
1. Upload error: An Error occurred while sending the job: 500 Server Error: INTERNAL SERVER ERROR
with this error in datapusher.error.log:
OperationalError: (OperationalError) attempt to write a readonly database u’INSERT INTO jobs …
The solution is:
check the configuration parameter SQLALCHEMY_DATABASE_URI in datapusher_settings.py, it should point to a file where the webserver has permissions to write
2. Error: Process completed but unable to post to result_url
with this error in datapusher.error.log:
ConnectionError: (‘Connection aborted.’, error(111, ‘Connection refused’))
The solution is:
check the parameter ckan.site_url in development.ini/production.ini, it should have the correct port and host:
ckan.site_url=http://{ckan_host}:{ckan_port}

Categorie
Informatica

BancoPostaImpresa online errore: java.lang.ClassNotFoundException: it.postecom.bpiol.applet.SignApplet

Nell’accesso all’applicazione web BancoPostaImpresa online potrebbero esserci dei problemi col funzionamento del token usb. In particolare dopo l’aggiornamento alla versione 8 di java viene visualizzato il messaggio di errore: java.lang.ClassNotFoundException: it.postecom.bpiol.applet.SignApplet e l’applicazione non funziona correttamente.
Per risolvere il problema è necessario utilizzare la versione 1.7.0_71 di Java. Disinstallare la versione 8 (1.8.x) e installare l’ultima versione di Java 7 (1.7.0_71).

Categorie
Operatori Telefonici

Nuove SIM [TIM WINDTRE Vodafone], impostazioni iniziali contro addebiti non previsti

Riassumo le operazioni iniziali da effettuare una volta acquistata una nuova SIM:

  1. Disattivare la segreteria telefonica
  2. Attivare l’avviso di chiamata (digitando *43#)
  3. Disattivare eventuali servizi “Ti ho cercato”, etc… che ora sono a pagamento
  4. Attivare il blocco dei servizi a pagamento / abbonamenti SMS
  5. Abilitare il blocco internet da PC (SOLO PER VODAFONE)
  6. Abilitare il blocco pagine a pagamento quotidiani, etc (SOLO PER TRE)
  7. Bloccare il traffico extrasoglia (SOLO PER TRE)
  8. Disabilitare Vodafone Rete Sicura (SOLO PER VODAFONE)
  9. Disabilitare Vodafone Exclusive (SOLO PER VODAFONE)
  10. Se preferite disabilitate eventuali promozioni a tariffa giornaliera per l’estero (queste vengono usate per eludere il traffico in roaming incluso gratuitamente previsto dalla normativa UE)
  11. Se preferite disabilitare l’opzione 4G se a pagamento (SOLO PER WINDTRE ex-TRE)
  12. Disabilitare Prime GO (costa 0,49 a settimana) (SOLO PER TIM)
  13. Disabilitare Wind Senza Scatto (costa 0,19 a settimana) (SOLO PER WINDTRE ex-WIND)
  14. Attivare il piano Vodafone 25 che è l’unico senza costi (SOLO PER VODAFONE)

Ecco per i principali operatori i passi nello specifico:

WINDTRE

  1. Comporre il numero ##002# per disattivare la segreteria
  2. Comporre *43# per attivare l’avviso di chiamata
  3. [da verificare per WINDTRE] Chiamare il 403020 e seguire le istruzioni per disattivare “MyWind”
  4. Chiamare il 159 e parlare con un operatore chiedendogli l’attivazione del “Blocco totale dei servizi a sovrapprezzo/abbonamenti SMS”
  5. Disabilitare eventuale opzione a tariffa giornaliera per l’estero
  6. [da verificare per WINDTRE] Disabilitare Wind Senza Scatto cambiando piano in Wind 1 (altrimenti pagate 0,19 a settimana, valutate se farlo, con Wind Senza Scatto pagate 0,19 a settimana, col vantaggio di avere le chiamate senza scatto alla risposta, valutate in base a quante chiamate fate extrasoglia, se non le fate proprio conviene la Wind 1)

TIM

[NOTA: potrebbe capitare nelle ore di punta o nel periodo estivo, che l’opzione per parlare con un operatore non possa essere scelta da 119. In questo caso scegliere l’opzione per furto o smarrimento della sim, quando richiesto inserite un numero TIM diverso da quello da cui si sta chiamando, e parlerete con un operatore]

  1. Comporre il numero ##002# per disattivare la segreteria e disabilitarla anche da area clienti
  2. Comporre *43# per attivare l’avviso di chiamata
  3. Chiamare il numero 40920 e seguire le istruzioni per disattivare “LoSai di TIM” e “ChiamaOra di TIM”
  4. Disabilitare Prime GO (costa 0,49 a settimana) chiamando il numero 409162, oppure da area clienti
  5. Chiamare il 119 e parlare con un operatore chiedendogli l’attivazione del blocco totale dei servizi a sovrapprezzo/abbonamenti SMS
  6. Disabilitare eventuale opzione a tariffa giornaliera per l’estero

VODAFONE

  1. Comporre il numero ##002# per disattivare la segreteria
  2. Comporre *43# per attivare l’avviso di chiamata
  3. Chiamare il 42070 e seguire le istruzioni per disattivare “Chiamami” e “Recall”
  4. Chiamare il 190 e parlare con un operatore chiedendogli l’attivazione del blocco totale dei servizi a sovrapprezzo/abbonamenti SMS [24/09/2016 Aggiornamento: la richiesta di blocco può essere fatta più velocemente anche utilizzando la chat presente in area clienti] [02/02/2017 Aggiornamento: la chat della vodafone è un po’ nascosta, ma esiste, per raggiungerla, dovete andare sul link contattaci in basso in area clienti, scegliete ricaricabile o abbonamento e li troverete varie opzioni, apritele col (+), alcune di queste hanno il pulsante Avvia la chat, usate quel tasto]
  5. Tramite area clienti attivare il “Blocco internet da PC” (se non lo fate vi scala 4 euro appena utilizzate il tethering)
  6. Tramite area clienti disabilitare Vodafone Rete Sicura
  7. Tramite area clienti disabilitare Vodafone Exclusive
  8. Tramite area clienti attivare la tariffa Vodafone 25 che non ha costi, tutte le altre costano 2 euro ogni 4 settimane (0,49 centesimi a settimana)
  9. Disabilitare eventuale opzione a tariffa giornaliera per l’estero

[P.S. Ricordatevi che il numero 414 per conoscere il credito è a pagamento, le alternative gratute sono utilizzare l’app myvodafone se avete connessione, oppure se non avete connessione chiamare il 190, parlare con un operatore e chiedergli il credito]

TRE (da aggiornare dopo il passaggio a WINDTRE)

[NOTA: per parlare con un operatore tre dovete chiamare il 133, ma negli orari in cui sono disponibili gli operatori, al momento in cui scrivo dalle 9 alle 22 e dalle 10 alle 18 il finesettimana. Poi tra le varie opzioni dovete trovare quella per effettuare variazioni e poi quella per la variazione di residenza. Arrivati a questa opzione dovete attendere l’opzione per essere ricontattato telefonicamente (entro le 4 ore successive vi chiameranno loro) o per parlare con un operatore]

  1. Comporre il numero ##002# per disattivare la segreteria
  2. Comporre *43# per attivare l’avviso di chiamata
  3. Disattivare ti ho cercato componendo il numero *112# (se avete attivato di recente la sim o avete effettuato un passaggio a tre di recente dovete attendere 1 o 2 giorni prima che vi funzioni)
  4. Disattivare, se non necessaria l’opzione 4G (che in alcuni periodi viene data a pagamento) da area clienti
  5. Chiamare il 133 e cercare di parlare con un operatore (al massimo prenotate una richiamata) chiedendogli l’attivazione del blocco totale dei servizi a sovrapprezzo/abbonamenti SMS.
  6. Chiamare il 133 e cercare di parlare con un operatore (lo potete fare insieme con la richiesta precedente) chiedendogli di attivare il blocco di tutte le pagine a pagamento (come quelle dei quotidiani) [vi ricordo che con la Tre se andate sulla pagina di Repubblica vi scala 9 centesimi, come anche sulle altre pagine dei quotidiani accordatisi con la Tre]. Fate attenzione che l’operatore in alcuni casi (ma ultimamente non succede quasi mai) vi potrebbe rispondere in questo modo: “Ma noi non c’entriamo nulla, non possiamo farci nulla, non possiamo ne attivarli e ne disattivarli”. A questo punto gli dovete rispondere di averlo già fatto e che loro sono obbligati per legge ad attivare il blocco. Gli spiegate anche che il blocco consiste nell’impedirvi di accedere alle pagine dei quotidiani (una volta attivato vi uscirà una schermata tipo quella dell’immagine a fianco). Quando si sarà convinto vi dirà che il blocco è molto restrittivo per farvi cambiare idea, ma voi dite che già lo sapete, e vi attiverà il blocco, dopo aver effettuato una specie di registrazione. [riceverete un sms di conferma con questo testo: “Gentile Cliente, il blocco dei servizi richiesto sarà attivo entro le prossime 48 ore”].
  7. Per bloccare il traffico extrasoglia l’unico sistema è installare un’applicazione che blocchi il traffico prima di arrivare alla soglia. Infatti è possibile attivare il servizio SMS info soglie, ma l’sms vi arriva alla chiusura della connessione, non al momento in cui superate la soglia. Io su android utilizzo l’applicazione 3g watchdog che consente di inserire soglie settimanali o mensili. Purtoppo dalla versione 5 in poi di android non è consentito alle applicazioni disattivare la connessione dati, quindi la connessione non verrà bloccata da 3g watchdog, solo le statistiche sul consumo dei dati funzioneranno.
  8. Disabilitare eventuale opzione a tariffa giornaliera per l’estero

COOPVOCE

Una nota di merito a CoopVoce, diversamente dai 3 operatori reali (TIM, VODAFONE e WINDTRE) la sim è già pronta, non dovete fare nulla:

  1. Disattivare la segreteria telefonica (già disattivata)
  2. Disattivare eventuali servizi “Ti ho cercato”, etc… (non serve, sono gratuiti)
  3. Attivare il blocco dei servizi a pagamento / abbonamenti SMS (blocco già presente)

POSTEMOBILE

  1. Comporre il numero ##002# per disattivare la segreteria
  2. Comporre *43# per attivare l’avviso di chiamata
  3. Chiamare il 160 e parlare con un operatore dicendogli di attivare il blocco totale di tutti gli abbonamenti sms, servizi premium e di qualsiasi cosa possa erodere il credito, incluse chiamate verso numeri speciali ad alta tariffazione.
    Non conviene fare la richiesta tramite chat, perchè vi dicono che vi richiamerà un operatore per confermare il blocco, ma non poi non vi richiamano. Questa è la trascrizione della chat avvenuta su questo argomento:

OPERATORE: Ciao! Sono un operatore del servizio Clienti PosteMobile. Come posso esserti utile?
OPERATORE: Ciao, come posso aiutarti 🙂 ?
IO: Salve, volevo attivare il blocco totale dei servizi premium, abbonamenti sms, servizi a contenuto e qualsiasi altro servizio che possa erodere il credito, inclusi le chiamate verso numerazioni speciali e ad alta tariffazione e i servizi di acquisto biglietti online come biglietti bus sul mio numero <INDICARE IL PROPRIO NUMERO>
OPERATORE: Potresti fornirmi gentilmente nome, cognome, luogo e data di nascita così verifico? Grazie
IO: Nome e Cognome, nato a ….. il …..
OPERATORE: grazie
OPERATORE: attivo anche il blocco per le chiamate verso numero 144,199 ecc?
IO: si, tutto
OPERATORE: ok
OPERATORE: La richiesta è stata inoltrata
OPERATORE: Riceverai un riscontro tramite una nostra chiamata come la sim sarà completamente bloccata

Ho provato a mandare una PEC per richiedere il blocco, per adesso non mi hanno ancora risposto. Comunque ho riscritto per chat per chiedere se il blocco era attivo (visto che non mi hanno più richiamato) e mi hanno detto che era attivo. BOH! Chi li capisce è bravo.

Nota (per tutte le compagnie telefoniche)

P.S. Vi ricordo che quando chiamate i vari operatori dovete sempre dire di essere l’intestatario della scheda sim, quindi ricordatevi di avere a portata di mano nome, cognome, data di nascita, luogo di nascita dell’intestatario della sim, numero di telefono da cui state chiamando. Naturalmente dovete avere lo stesso sesso dell’intestatario, altrimenti si accorgono subito che non siete voi. Eventualmente se siete di sesso diverso, per esempio io che chiamo sono un uomo e l’intestatario è una donna potete sempre dire che l’intestatario ce l’avete vicino e che è vostra cugina (in questo caso potrebbero verificare che sia effettivamente con voi, quindi dovete far sentire la sua voce).  La tre vi chiede anche che tariffa è attiva sulla sim.
Comunque nessun operatore risulta essere trasparente al 100%. Nessuno infatti consente di attivare il blocco degli sms o servizi a pagamento tramite area clienti (anzi mi correggo, in realtà la vodafone lo permette tramite chat). L’unico modo per bloccare sms a pagamento è quello di chiamare l’operatore con conseguente spreco di tempo per l’operatore e per il cliente. Mentre per l’operatore lo spreco di tempo è giustificato per il cliente no, visto che non c’e’ nessuna necessita di chiamare un’operatore per attivare disattivare un blocco, basterebbe un clic dall’area clienti.
Comunque in linea generale il sistema con cui vengono attivati gli abbonamenti SMS e volutamente anomalo. La procedura corretta sarebbe che quando richiedo un abbonamento SMS mi viene inviato un SMS di conferma attivazione del tipo: “Hai richiesto l’attivazione dell’abbonamento SMS XYZ sul tuo numero per confermare rispondi SI a questo SMS”. E SE VERAMENTE UNO VUOLE ATTIVARE L’ABBONAMENTO risponde con SI al messaggio ricevuto. Per qualsiasi sciocchezza mi viene inviato un sms di conferma per scalarmi 5 euro alla settimana no.
Altro problema, voglio fare uno scherzo ad un mio amico, vado su internet con una connessione adsl, cerco un sito di abbonamenti SMS e come numero di telefono metto il numero del mio amico. Inconsapevolmente il mio amico si trova attivato un abbonamento SMS. Questo “scherzo” lo potrebbero fare (o lo fanno già????) anche le compagnie telefoniche ai propri clienti.